La disponibilità di fondi per i mutui INPDAP



Con il termine mutui INPDAP si fa riferimento ai mutui concessi dall'INPS ai dipendenti e pensionati pubblici e statali iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

graduatoria mutui INPDAPAd erogare i mutui è l'INPS in quanto a partire dal 1° gennaio 2012 l'INPDAP è stato soppresso e tutte le sue funzioni e competenze sono state trasferite all'INPS Gestione Dipendenti Pubblici.

L'INPS eroga i mutui a tasso agevolato (fisso o variabile) finanziandoli tramite il suo Fondo Credito. Ogni anno viene determinato l'importo delle disponibilità complessive di bilancio da destinare alla concessione dei mutui ipotecari edilizi per gli iscritti ex INPDAP.

L'INPS eroga i mutui ipotecari edilizi solamente nei limiti delle disponibilità di fondi.

Le domande di concessione del mutuo ai richiedenti vengono approvate secondo l'ordine cronologico di protocollazione, anche se in determinati casi particolari (calamità naturali) l'INPS può deliberare la concessione del mutuo indipendentemente dall'osservanza dell'ordine di protocollazione.

Nel caso in cui si determini un'eccedenza di richieste di mutuo rispetto al 90% delle disponibilità finanziarie assegnate per l'esercizio, l'INPS procede a stilare un'apposita graduatoria nazionale mensile per decidere a chi assegnare i mutui.


I criteri delle graduatorie

Come abbiamo visto, nel caso in cui non ci sia budget sufficiente per coprire tutte le richieste di mutuo, si procede all'assegnazione secondo graduatoria di merito.

Il nuovo regolamento, in vigore dal 1 gennaio 2024, ha introdotto delle novità per quanto riguarda le graduatorie. In particolare è stato introdotto l'ISEE, che non veniva pres in considerazione negli anni passati.

Ecco cosa viene indicato nell'articolo 10 del regolamento "Criteri di concessione":

L'ammissione delle domande è soggetta a graduatoria nazionale mensile, redatta sulla base dell'ISEE ordinario del nucleo familiare in cui è compreso il richiedente.

Ad ISEE più basso corrisponde la collocazione più favorevole in graduatoria.

Qualora, in fase di istruttoria, il sistema non rilevi la presentazione di una valida dichiarazione sostitutiva unica alla data di inoltro della domanda, le relative domande sono posizionate in graduatoria successivamente a quelle corredate di valida dichiarazione sostitutiva unica, in ordine decrescente di anzianità di iscrizione dei richiedenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
A parità di valore ISEE, la precedenza in graduatoria è stabilita in base all'anzianità di iscrizione dei richiedenti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

In caso di persistente parità, è applicato il criterio dell'ordine cronologico di presentazione delle domande.


Mutui INPDAP: Graduatorie 2023 e 2024

Per consultare la graduatoria per l'assegnazione dei mutui bisogna recarsi sul sito www.inps.it, nella sezione "Welfare, assistenza e mutualità" e successivamente "Graduatorie dei mutui ipotecari agli iscritti al Fondo Credito Gestione Dipendenti Pubblici". Per chi vuole accedere direttamente alla sezione, il link è questo.

Vecchi criteri fino al 31 dicembre 2023

In precedenza, secondo quanto stabilito dal vecchio regolamento (in vigore fino al 31/12/2023), le graduatorie venivano redatte in base ai seguenti criteri:
a) composizione del nucleo familiare
b) reddito imponibile del nucleo familiare

Vediamo ora i punteggi che vengono assegnati ai richiedenti per la determinazione della classifica finale della graduatoria.

a) Composizione del nucleo familiare:
- punti 5 per ogni componente
- punti 8 per ogni componente portatore di handicap grave
- punti 3 per il richiedente che abbia contratto matrimonio ovvero unione civile da non oltre 3 anni.
I punteggi di cui sopra sono cumulabili tra loro.

b) Reddito familiare imponibile:
- punti 30 per reddito fino a 25.000,00 euro
- punti 24 per reddito da 25.000,01 euro a 35.000,00 euro
- punti 18 per reddito da 35.000,01 euro a 45.000,00 euro
- punti 12 per reddito da 45.000,01 euro a 55.000,00 euro
- punti 6 per reddito da 55.000,01 euro a 65.000,00 euro
- punti 0 per reddito superiore a 65.000,00 euro.

A parità di punteggio, veniva data priorità ha chi ha una maggiore anzianità di iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. In caso di parità di anzianità, veniva applicato il criterio dell'ordine cronologico di presentazione della domanda di mutuo.



Disclaimer: mutuo-inpdap.com non è in alcun modo collegato a INPDAP o INPS, ma è un sito informativo dedicato ai mutui per dipendenti e pensionati pubblici ex INPDAP.